Visto che e' da poco uscita questa gustosa edizione speciale (trentesimo anniversario) di uno dei miei live preferiti di uno dei miei gruppi preferiti in assoluto, colgo l'occasione per mettere adesso in valigia (per l'isola) questo doppio CD che ho acquistato.
Ovviamente avevo gia' questa grande opera, su vinile, pero' non ho esitato a comprare questa nuova limited edition in CD perche' presenta una sorpresa graditissima: un secondo CD inedito! Trattandosi di un live, non si sta parlando di brani inediti, ma di inediti nella loro versione live.
I Kansas sono un grandissimo gruppo presente sulla scena fin dagli anni 70 (si' sono ancora "vivi" e produttivi, e non mi dispiacciono nemmeno gli ultimi loro lavori). Vengono definiti come progressive rock, ma non aspettatevi le sonorita' dei Genesis: la loro musica e' molto piu' melodica e di piu' facile ascolto. Il progressive spunta fuori dalle loro composizioni musicali spesso complesse ed intricate, ma mai una volta a scapito della melodia! Questo mixing me li fa adorare oltremodo.
Two for the show e' il loro live piu' famoso ed essendo uscito nel 1978 raccoglie i loro primi hit (che forse sono anche i migliori), suonati con una precisione ed un'energia coinvolgenti!
Peraltro il secondo CD, oltre a contenere nuovi brani live, rende anche giustizia ai possessori della versione precedente del CD dove, a causa di mancanza di spazio sul supporto, non era stata inclusa quella perla di canzone "Closet Chronicles"!
I Kansas sono stati fonte di ispirazione per molte band successive sia di rock melodico che di progressive; ad esempio i (miei amati) Dream Theater hanno sempre messo i Kansas fra le loro band preferite. Ascoltando la suite "Magnum Opus" dei Kansas, soprattuto in questa versione live, si capisce subito a chi si sono ispirati i Dream Theater per le loro "scorribande" musicali. Mi piace a questo punto dire che e' grazie ai Dream Theater stessi che ho conosciuto i Kansas: quando i Dream Theater pubblicarono l'EP a "Change of Season", inclusero alcuni loro meedley live, ed uno dei brani era proprio "Carry on wayward son" dei Kansas, e devo dire che rimasi immediatamente colpito da quel riff pieno di grinta! Andai subito a comprare "Leftoverture" dei Kansas (dove sono inclusi il suddetto pezzo e la suite "Magnum Opus")... da li' a poco mi procurai tutta la loro discografia!
Se non avete mai sentito parlare dei Kansas, non e' comunque escluso che abbiate gia' sentito la loro ballata acustica "Dust in the wind" (ovviamente presente in questo live). L'altra ballata presente nel live (purtroppo in versione ridotta, perche' attaccata al solo di piano) e' "Lonely wind" di una dolcezza mai scontata, e esaltata dalle due voci della band che sanno intrecciarsi alla perfezione: Steve Walsh (voce e tastiera) e Robby Steinhardt (voce e violino).
Ho avuto anche il piacere di vederli live in Italia a Milano qualche anno fa! C'e' da dire che l'eta' non li ha arrugginiti :-)
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2 commenti:
E diciamola senza inibizioni: questo LP è mitico! E penso che sia d'accordo anche la puntina del mio piatto che non so quante volte ripercorso in lungo e in largo il solco di questa opera monumentale. Complimenti Betto grande scelta!
Grande Enzo!
Lo conosci anche te?
Anch'io ho il vinile, e adesso sono contentissimo di aver acquistato questa nuova versione estesa! Il secondo disco ha dei pezzi notevoli.
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